Quando si affronta una ristrutturazione completa della casa, ogni fase ha un ruolo ben preciso nella riuscita del progetto. La fase 3 – dedicata alla posa dell’impianto idraulico – rappresenta uno snodo fondamentale, in cui si definisce l’infrastruttura che garantirà la corretta distribuzione dell’acqua e il funzionamento di servizi essenziali come bagno, cucina e lavanderia.
In cosa consiste la posa dell’impianto idraulico
Durante questa fase, vengono installate tutte le tubazioni per l’acqua sanitaria, sia calda che fredda, oltre alle tubature di scarico. Si preparano gli attacchi per i futuri sanitari, le docce, i lavabi, le lavatrici, i lavastoviglie e i boiler. L’installazione avviene in parte sotto traccia – ovvero incassata nei muri o sotto i pavimenti – ed è per questo che ogni errore in questa fase potrebbe avere conseguenze costose e complesse da sistemare in seguito.
È importante sapere che un buon impianto idraulico deve essere funzionale, duraturo, ma anche predisposto per eventuali aggiornamenti tecnologici: è sempre più comune, ad esempio, integrare sistemi di riscaldamento o raffrescamento con pompe di calore, impianti ibridi e dispositivi domotici per il controllo della temperatura.
Perché è fondamentale il ruolo dell’elettricista in questa fase
Anche se si parla di tubazioni e non di cavi, la fase dell’impianto idraulico coinvolge direttamente l’elettricista, soprattutto in progetti moderni dove impianti e tecnologie convivono e dialogano tra loro.
Molti dispositivi idraulici di nuova generazione funzionano grazie all’elettricità o necessitano di predisposizioni elettriche ben precise. È il caso, ad esempio, di:
Boiler elettrici o pompe di calore
Rubinetti elettronici o a fotocellula
Specchi retroilluminati e riscaldati
Docce con cromoterapia
Sistemi di controllo remoto dell’acqua via app
NEWSLETTER
Un mare di informazioni
Tutti questi elementi richiedono una perfetta sinergia tra idraulico ed elettricista, per evitare sovrapposizioni di tracciati, interferenze o errori di posizionamento. Inoltre, è spesso necessario condividere spazi e passaggi tra le tubazioni e le canaline elettriche: se queste non sono progettate insieme, si rischia di dover rifare il lavoro due volte.
Il valore aggiunto di una progettazione coordinata
Un impianto casa ben fatto non è solo quello che funziona oggi, ma quello che è pronto per ospitare le tecnologie di domani. Per questo noi de I Tecnici della Luce lavoriamo sempre in sinergia con idraulici e progettisti, già dalla terza fase della ristrutturazione. Grazie alla nostra esperienza nell’impiantistica avanzata e nella domotica, siamo in grado di prevedere in anticipo tutto ciò che servirà per avere un’abitazione efficiente, funzionale e pronta al futuro.
Non sottovalutare l’intervento dell’elettricista nella fase idraulica
Durante la posa dell’impianto idraulico, serve molto più che un buon idraulico: serve anche la visione tecnica e progettuale di un elettricista preparato. Per questo motivo, ogni ristrutturazione seguita da I Tecnici della Luce prevede un confronto costante tra le varie figure tecniche coinvolte, anche in momenti che potrebbero sembrare “di competenza altrui”.
Una ristrutturazione di qualità si riconosce dalla precisione con cui ogni fase è pianificata e realizzata, e la fase 3 non fa eccezione. Affidarsi a un team coordinato fa la differenza tra una casa semplicemente rifatta… e una casa davvero intelligente e funzionale.